In Veneto molte comunità hanno attivato percorsi di democrazia partecipativa finalizzati alla tutela dei beni collettivi.
Una famiglia importante di questi processi si chiama Contratti di Fiume: i CdF sono percorsi di democrazia partecipativa, metodologicamente codificati, finalizzati al miglioramento delle componenti ambientali dei fiumi e del territorio.
Da anni le comunità, costituite da componenti associative, produttive ed istituzionali, hanno condiviso conoscenze, visioni strategiche ed elaborato Programmi di Azione, che ora vanno portati a compimento, nel rispetto dei principi e dei requisiti di trasparenza e democraticità dei processi partecipativi.
Lanciamo un appello, affinché i numerosi Contratti di Fiume attivati in Veneto (Brenta, Piave, Meolo Vallio Musestre, Melma Nerbon, Marzenego, …) vengano portati a compimento in tutte le fasi previste dalla metodologia consolidata e i Programmi d’Azione portati in esecuzione.
Uniamoci insieme, associazioni ambientaliste, pescatori, agricoltori, enti di governo del territorio illuminati, amministratori pubblici di buona volontà, affinché fiumi e territori vengano tutelati e i servizi ecosistemici valorizzati, per migliorare il capitale naturale e concedere maggiori opportunità di resilienza, adattamento, sopravvivenza alle generazioni future, dalle quali abbiamo preso a prestito questo mondo.
Visitate il sito www.contrattodifiume.it e seguite le attività del Forum Veneto per i Contratti di Fiume.
#iCdFnonsifermano